FilmVideo Montecatini

Storia

12-19 OTTOBRE 2014 A MONTECATINI TERME 

LA 65° EDIZIONE MISFF  MOSTRA INTERNAZIONALE DEL CORTOMETRAGGIO - FILMVIDEO 

Il Festival del Cinema riparte da qui: oltre 9200 cortometraggi messi a disposizione delle varie   

“Commissioni Internazionali MISFF” tutte al lavoro, da mesi, per selezionare, 300 corti provenienti da 50 nazioni, parte da inserire nel Festival, parte da inserire nel MISFF-IRS (ovvero nel Progetto di Promozione Internazionale permanente. Un focus sul Portogallo, Paese Ospite 2014, la nuova partnership con il Festival di Oporto “MIFEC “. Il ritorno del “Grande Cinema” a Montecatini.     

Best practice 2014…. “Talenti emergenti, Fare Cinema a…Montecatini”.  FEDIC Scuola trasferisce il Premio Nazionale dalla Lombardia a Montecatini Terme

 

Montecatini Terme-Pistoia 7 Ottobre 2014 - Un annata-record per il Festival. Una partecipazione di film-maker internazionali e italiani senza precedenti per questa nuova edizione, MISFF65.                                       Scegliere 300 cortometraggi su 9.208 è un’impresa che ha del temerario.       

Gli iscritti al Festival provengono da 52 paesi – quest’anno registriamo una qualificata affluenza anche dall’Italia.

La maggior parte dei cortometraggi utilizzati è stata reperita grazie al  grande lavoro svolto durante la missione organizzata a gennaio al Festival di  Clermont Ferrand, una prima parte sono stati raccolti direttamente agli stand presenti, altri  sono stati visti direttamente dalla Video Library Web, CF, nonché alle piattaforme Movibeta, Festhome e Filmfreeway ; altre opere sono state reperite grazie al supporto delle nuove tecnologie fornite dalla piattaforma Camup, già in uso nella 64° Edizione,  e al collegamento con le Scuole, Università, e Festivals di Cinema e Arti visive gemellati (con  Gentleman Agreement pluriennali). Numeri che ci prospettano un MISFF in piena salute e di grande qualità, seguito in tutto il Mondo.

Buona parte della Promozione Internazionale è accreditabile all’International Road Show, progetto pilota inaugurato 2 anni fa’. Ideato e tenacemente sostenuto dal Presidente Marcello Zeppi, questo ha portato il Festival del Cortometraggio di Montecatini in molteplici appuntamenti internazionali con Scuole, Università di Cinema e Festival con i quali sono organizzati programmi di scambi pluriennali, e progetti Europei. MISFF si afferma sempre di più come una realtà internazionale e cresce di anno in anno. Il grande incremento è dovuto, in buona parte,  alla partecipazione alla Mostra Internazionale del Cortometraggio di Clermont Ferrand a gennaio 2014; poi , a marzo 2014, a San Pietroburgo con i partner e le Scuole di Cinema; ad aprile e a maggio si sono tenute altre presentazioni Internazionali a Londra patrocinate ufficialmente da ENIT e realizzate con la collaborazione dell’Ambasciata Italiana a Londra; ed infine, in Portogallo dove MISFF ha vinto il prestigioso premio Aurelio da Paz dos Reis al Festival del Cinema di Oporto.

 

Quest’anno il Festival tornerà a rilanciare, assieme al Comune di Montecatini e alla Provincia di Pistoia, il proprio impegno internazionale. 

Non è un caso che numerosi incontri (nelle giornate 16, 17 e 18 Ottobre) vedranno come ospiti illustri artisti stranieri, che avranno modo di interagire con i film-maker e il pubblico locale. Tra questi: M. F. Costa Silva, Teacher in Film Department and Dean of Escola Superior Artística do Porto; Rita Capucho, doctoral student and researcher at University of Coimbra; Lilya Nemcenko Direttore del Festival di Cinema Kinoproba Ekaterinburg, e altri delegati di rilievo internazionale.

 

Il Festival MISFF65 quest’anno sostiene e promuove tematiche di particolare rilievo sociale 

“Le giovani generazioni creano nuovi Talenti di oggi e di domani”. Da questa edizione il Festival lancia il proprio “Laboratorio Didattico”, MISFF EDU, MISFF CAMPUS, MISFF LAB, MISFF PRO; sigle che tuttavia indicano un nuovo grande impegno, tutto dedicato al fare. Nuovi Contest, come Insta MISFF, Taglia Corto, Very Short Movie, Un Corto MISFF, e almeno una Co-produzione Internazionale (La Mia Università), dimostrano la volontà del Festival di mettere in pratica, quello che sarà il tema degli workshop. Creare & Fare immediatamente, in ambito Internazionale, questo è il cambio di passo della 65 edizione del Festival.

Dopo l’esperienza del 2014 a Pistoia, il Festival torna nelle scuole con un programma scolastico, promosso e fortemente voluto da FEDIC,  “Scuola Video Multimedia Italia” con la partecipazione degli istituti scolastici del territorio di Montecatini, nella giornata di giovedì 16 Ottobre si terranno a Montecatini una serie di appuntamenti dedicati al concorso nazionale, al mattino parteciperanno ai lavori intere classi delle Scuole e degli Istituti del territorio con la partecipazione di  insegnanti e allievi, il pomeriggio l’attenzione del lavori si sposta su  workshop pratici con coinvolgimento di tutti.

La cronaca di oggi ci impone allo stesso modo una riflessione forte e urgente sui temi dell’era del digitale e della digital literacy, tema ispiratore di questa edizione anche al di fuori della Città di Montecatini. Il programma 2014 ci farà scoprire una serie di tematiche di rilievo e di interesse territoriale e cinematografico, con un ciclo di workshop e incontri che, già in fase di preparazione, stanno riscontrando una grande partecipazione. Si parlerà di comunicazione e digitale (13 Ottobre – Comune di Montecatini), di produzione e distribuzione indipendente con la partecipazione di Giuseppe Ferlito (14 Ottobre – Scuola di Cinema Immagina, Firenze), il Regista ha da poco presentato al Festival del Cinema di Venezia, una nuova importante produzione Cinematografica,“ Infranet”, con Giancarlo Giannini. 

La Provincia di Pistoia è un partner storico del Festival, come gli altri anni ha concesso il Palazzo del Turismo in Viale Verdi 66, che, nel mese di Ottobre, cambia denominazione e diventa per tutti i “Cinema Lovers” coinvolti il “Palazzo del Cinema di Montecatini”, con proiezioni dei film selezionati come finalisti nelle 3 capienti Sale. Per 10 gg diventa un incredibile “Brain Farm”, un vero e proprio “laboratorio creativo” per tutti coloro che verranno a Montecatini per fare il punto sul Cinema, sulla Digital Literacy e sulle novità più interessanti nello scenario Internazionale. Sempre a Pistoia, alla Biblioteca San Giorgio, il 15 Ottobre alle ore 17:00 và in scena un utilissimo convegno sulla sfera dei diritti connessi al “fare cinema”, al rispetto delle proprietà intellettuali collegate alle musiche e audiovisivi, marchi, webmarketing e copywriting.

 

La nascita di FilmVideo risale al 1949, anno della fondazione a Montecatini Terme della FEDIC (Federazione Italiana dei Cineclub), da sempre organizzatrice del Festival, che, dal 2002; con il connubio del Comune di Montecatini Terme, si costituisce in Associazione Montecatini Cinema. Nato come concorso nazionale, dal 75 andò progressivamente trasformandosi in una rassegna internazionale.

 

Fin dallinizio la FEDIC puntò sulla qualificazione dei propri associati attraverso il rifiuto del cineamatorismo” come evasione acritica, l’invito alla riflessione sui problemi del nostro tempo, lo stimolo allapprofondimento delle possibilità espressive del mezzo audiovisivo. Le varie edizioni della manifestazione fecero di Montecatini la sede ideale per verifiche, aperture e confronti. I risultati non mancarono, prima e dopo le proiezioni si svilupparono relazioni, discussioni, proposte.

 

Negli anni 80 la Mostra superò i confini nazionali per raccogliere nel mondo documenti di vita, materiali di ricerca per nuove forme di linguaggio, argomenti stimolanti per dibattiti, opere non arrivate al pubblico a causa delle censure subite o dalla precarietà dei canali di distribuzione. Fu un percorso non facile, segnato dalla crisi del cinema, nel più ampio contesto della crisi delle istituzioni e delleconomia. Servì a costruire le premesse per lorganizzazione autonoma della manifestazione che nell’81 ebbe un proprio comitato organizzatore e un proprio marchio, quell’Airone che sta a Montecatini come il Leone sta a Venezia.

 

Nacquero con “Montecatini Cinema 81” la mostra internazionale, la rassegna-convegno e la rassegna-video. Dalla grande platea del Teatro Verdi, riservata agli eventi inaugurali o conclusivi, alle sale dellazienda Turismo, più adatte del vecchio Kursaal al carattere seminariale delle proiezioni e dei dibattiti, le sollecitazioni, i rimandi e le suggestioni andarono sommandosi, mentre il Concorso nazionale Fedic traslocava a San Giovanni Valdarno.

 

La Mostra internazionale di Montecatini perseguì la propria autonomia con quattro edizioni dirette da Romano Fattorossi. Indimenticabile fu nel 1986 l’ultima fatica di Giampaolo Bernagozzi: il convegno sulla povertà in Europa con le testimonianze sui problemi del Terzo Mondo. Seguirono i tre anni di Adriano Asti, fino a “FILMVIDEO – la Mostra Internazionale del cortometraggio” diretta fino al 2001 da Claudio Bertieri e Ernesto G. Laura, negli ultimi dieci anni da Giancarlo Zappoli. La brillante promozione attuata su scala internazionale ha consentito al festival di acquisire una dimensione mondiale attraverso il continuo aumento delle opere presentate, degli ospiti stranieri e degli spettatori. Non a caso la Mostra fruisce del Patrocinio della Presidenza della Repubblica ed è stata considerata “Iniziativa di interesse culturale nazionale” dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali.

 

L'’edizione 2000 ha contato la presenza di 49 Paesi, tra i quali lAustralia, il Burkina Faso, il Canada, la Corea, lEstonia, il Giappone, il Messico, la Nuova Zelanda, la Russia, il Senegal, il Perù, gli Stati Uniti. Alle 113 opere in concorso si è aggiunta la retrospettiva dedicata al Sudafrica che ha presentato – per la prima volta in un festival 1 / 3 internazionale - un programma interamente dedicato a registi di colore. Circa cento autori di tutti i continenti hanno partecipato complessivamente agli “Incontri sul corto internazionale” che giorno dopo giorno hanno consentito l’approfondimento del tema attraverso l’analisi delle caratteristiche tecniche e tematiche del cortometraggio nei vari Paesi europei ed extraeuropei e la messa a fuoco delle difficoltà legate alla sua produzione e distribuzione. Gli incontri si conclusero con il Forum mondiale degli autori che coinvolse autori, giornalisti, critici, esperti del settore in un serrato dibattito a più voci offrendo un quadro globale dello stato del corto in Italia e all’estero.

 

Da ricordare FilmVideo 2004, che ha registrato un salto di qualità straordinario grazie al concerto di David Helfgott in apertura e per l'attiva presenza e le performance di un attore del calibro di Rutger Hauer nel corso del Festival. La sponsorizzazione della Jameson ha poi fatto sì che il nome di Montecatini circuitasse in 18 nazioni, 15 europee e 3 extraeuropee. A Venezia, infine, il 30 agosto 2004, il giorno precedente l'inizio della Mostra del Cinema, furono presentati i corti vincitori di Montecatini, con un'ottima affluenza di pubblico e un notevole riscontro della stampa.

 

Nel 2005 la 56ª edizione ha presentato 79 opere in concorso, circa il 10% delle opere pervenute da 50 Nazioni. Aperta dal Concerto di Musiche da film eseguito dai Cameristi Fiorentini diretti dal Maestro Mario Bruno nella cornice delle Terme Tettuccio, ha poi presentato allaperto, nella piazza principale di Montecatini, i migliori corti delledizione precedente. Al cinema Excelsior hanno poi preso il via Eros in corto, due Panorami dedicati allItalia e alla Spagna, un omaggio alla cinematografia del nuovo Vietnam, la seconda serie di 99 Euro, cortometraggi realizzati da registi europei con un budget da Guinness dei primati, e, grazie alla collaborazione dellAccademy of Motion Picture Art and Sciences, la proiezione del cortometraggio Mighthy Times: childrens march di Robert Hudson e Bobby Houston (USA) vincitore dellOscar. Airone doro a Massimo Ghini, che ha presentato il cortometraggio Luca di Giovanni Mogani. A concludere Roberto Faenza, Airone doro alla carriera, che ha portato a Montecatini il cortometraggio Luomo che sparava dritto girato intorno al set del suo film “Alla luce del sole. La Giuria Internazionale presieduta da Eric Alexander (Sudafrica) e composta da Elisabetta Brunella (Italia), Christopher Buchholz (USA/Francia/Germania), Laurence Hoffmann (Svizzera) e Andrea Tidona (Italia) ha assegnato l’Airone d’oro a Eko di Goran Kapetanovic (Svezia).

 

Nel 2006 ha ulteriormente rafforzato la sua identità di Festival del cortometraggio attento al presente senza rincorrere le mode. È stato conservato il Concorso Internazionale (che vede pervenire un migliaio di corti ogni anno da ogni parte del mondo) affiancandovi una sezione competitiva che mettesse ogni anno a confronto la cinematografia nazionale con quella di un altro Paese europeo. Particolare attenzione è stata poi data ai premiati e alle retrospettive. Hanno ricevuto l’Airone d’Oro in questi ultimi anni Maurizio Nichetti, Rutger Hauer (che ha anche tenuto un workshop con i filmmakers), Alessandro D’Alatri, Luciano Tovoli, Roberto Faenza e Massimo Ghini. Un nuovo riconoscimento dedicato a “una nuova certezza del cinema italiano” è andato nel 2006 a Jasmine Trinca, protagonista di due film di Nanni Moretti e de “La 2 / 3 meglio gioventù” di Marco Tullio Giordana. Le retrospettive sono state dedicate ai film-maker israelo-palestinesi, alle registe iraniane, e ai nuovi registi di corti vietnamiti. Il successo dell’edizione 2006 è stato anche in gran parte dovuto alla diffusione on line dei corti in concorso per l'avvenuta sponsorizzazione da parte di Tiscali che ha consentito un ritorno d'immagine a livello mondiale e un salto di qualità eccezionale. Le giornate di durata della manifestazione, dal numero di 4 del 2006 sono tornate al tradizionale numero di 6 nel 2007, scelta confortata dall'elevato numero di partecipanti registrato nel corso della 57ª edizione e dall’interesse manifestato dagli stessi per le proposte presentate.

 

Il programma delledizione 2008 ha risentito del grave taglio ai finanziamenti da parte della Direzione Cinema. Il Concorso Internazionale ha registrato poco meno di 900 iscrizioni da tutto il mondo, ma la selezione, distribuita tra le sezioni Animazione, Documentario, Fiction, Sperimentale, Videoclip musicali, è stata severa oltre ogni limite per poter essere contenuta in soli 3 giorni di proiezioni. Si è aggiunta la seconda edizione (anchessa competitiva) di Lo sguardo dellEuropa che mette ogni anno a fuoco un tema particolarmente vivo. Per l’edizione 2007 il tema era I migranti “e ha ricercato ciò che i filmmaker europei hanno fatto diventare cinema, utilizzando la durata del cortometraggio, riflettendo sulla Storia e sulle storie di coloro che migrano da un territorio allaltro. Il tema del 2008 è stato Luogo, lEuropa, le Città” finalizzato a sottolineare le differenti letture del rapporto che si instaura tra lessere umano e lo spazio architettonico urbano. Nella selezione sono stati coinvolti gli studenti dell’ultimo anno della Facoltà di Architettura.

 

Nel 2009, in occasione del 60º anniversario di FilmVideo, è stato conferito il premio di rappresentanza della Presidenza della Repubblica. Ospite d’onore il regista Davide Ferrario, presente in sala durante la proiezione del suo ultimo film Tutta colpa di Giuda. delluniversità di Piacenza.

 

Ledizione del 2010, a causa dei tagli ministeriali, si è svolta in tre giornate invece delle tradizionale cinque, ma è stata comunque ricca di eccellenti proposte autoriali, come le retrospettive sul cinema spagnolo e iraniano e l’evento speciale dedicato ai cortometraggi prodotti dallazienda Garofalo, tra cui il primo lavoro come regista dellattrice Valeria Golino.